“Esprimiamo vicinanza umana e pieno sostegno all’uscente Garante dei detenuti di Alba Alessandro Prandi, che ringraziamo per il lavoro che ha svolto in tutti questi anni, incontrando non poche difficoltà. Le sue dimissioni rappresentano appieno il fallimento di un sistema carcerario che non funziona”. Così in una nota Alice Depetro, Filippo Blengino e Alexandra Casu, punto di riferimento albese, Segretario e Tesoriera dell’Associazione Radicali Cuneo “Gianfranco Donadei”.
Continuano i tre radicali: “La realtà della casa di reclusione di Alba è molto complessa. Da anni si rinviano i lavori di ristrutturazione del carcere, che necessita urgentemente di opere manutentive per tutelare l’integrità degli edifici. Abbiamo contattato l’amministrazione per capire se finalmente la riqualificazione dei locali fosse iniziata, come previsto, ma hanno preferito non dirci nulla. Se i lavori fossero stati procrastinati per l’ennesima volta, valuteremo la possibilità di intraprendere iniziative”.