“‘Non ci sono figli di serie A e serie B, qui si parla di persone. Bisogna dare risposte a queste famiglie. C'è un vuoto normativo che va colmato.’ Questa non è una mia frase, bensì una dichiarazione del collega di partito di Dario Tallone Mario Conte, Sindaco leghista di Treviso che trascrive i figli delle coppie gay” – dichiara Alexandra Casu, Tesoriera di Radicali Cuneo “G. Donadei” ed esponente di +Europa Granda.
“Negli scorsi giorni – prosegue Casu – abbiamo inviato a Tallone e ai Consiglieri comunali di Fossano una mozione per impegnare l’amministrazione a registrare e trascrivere i figli delle coppie omogenitoriali. La circolare di Piantedosi, recentemente emanata, non è vincolante. Con la mozione che abbiamo preparato vogliamo anche sollecitare il parlamento a colmare un vuoto normativo, come richiesto dalla Corte costituzionale nel 2021. Non riconoscere i figli delle coppie gay è una crudeltà ideologica. Per questo – conclude – chiediamo al Sindaco di fare come il suo collega Cont, e di procedere con la trascrizione e la registrazione dei figli delle coppie arcobaleno. Un appello lo lanciamo anche alla minoranza in Consiglio: battete un colpo!”