“Intervenendo alla Conferenza regionale della Autorità di Pubblica Sicurezza, la Sindaca di Cuneo Patrizia Manassero ha espresso preoccupazione per l’utilizzo di crack tra i giovanissimi. Da parte sua c’è stata un’analisi puntuale del problema cuneese, ma nessuna soluzione”. Lo afferma in una nota Giuseppe Fiorito, membro di Direzione di Radicali Cuneo “G. Donadei” e responsabile delle iniziative antiproibizioniste.
“A Manassero - continua Fiorito - sfugge che forse sarebbe l'ora di legalizzare la cannabis, e lavorare per politiche di riduzione dei danni. La cannabis diventa sostanza di passaggio proprio quando la vendita è in mano alla criminalità, ossia quando lo spacciatore propone al consumatore di provare altre sostanze più dure. Dal resto tutto ciò accade, da sempre, nonostante l’Italia abbia una delle normative più proibizioniste e repressive al mondo. Manassero prenda spunto dal Sindaco più amato d’Italia, Beppe Sala, e si dichiari esplicitamente a favore della legalizzazione della cannabis. Dal resto la nuova Segretaria Elly Schlein, sulla carta, la pensa come noi, no!?” – conclude il radicale.