“La Sindaca Patrizia Manassero ha risposto alla nostra istanza con la quale chiedevamo delucidazioni in merito agli alberi donati al Vaticano in occasione delle festività natalizie. Dalla sua risposta si percepisce che non ha compreso il significato del principio di laicità contenuto nella nostra Costituzione. È inconcepibile che un Comune di uno Stato che si definisce laico investa quasi ottomila euro per un regalo al capo di una religione. La nostra città non ha bisogno di marchette, ma di alcune azioni concrete che richiederebbero un impegno più concreto e meno parole, come la realizzazione di una sala del commiato per i funerali laici”. Così in una nota Raffaele Fiorito, Alexandra Casu e Andrea Sabbatini, rispettivamente Presidente, Tesoriera e membro della Direzione di Radicali Cuneo “G. Donadei”.