L'11 febbraio 1929 il Duce Mussolini ed il Cardinale Gasparri firmarono i Patti Lateranensi che, seppur sono passati decenni, é entrata in vigore la Costituzione e lo Stato fascista é un brutto ricordo, sono ancora quasi totalmente intatti, solamente modernizzati da Craxi.
Gemma Macagno, storica radicale e membro della Direzione di Radicali Cuneo, ha scritto:
"Oggi 11 febbraio è il funesto anniversario del Concordato tra Mussolini ed il Papa. Rivisto e peggiorato da accordi tra il Governo e le gerarchie vaticane, lede la Costituzione della Repubblica ed i diritti di tutti i cittadini, credenti e non credenti. Non si tratta infatti di un accordo tra uno Stato e un altro Stato, ma una religione.
Questo è INTEGRALISMO.
Lede la libertà di coscienza, rende la Chiesa PARASSITA di tutti noi, ci defrauda non solo sul piano economico, ma anche su quello etico, obbligando anche chi non si riconosce nei valori del cattolicesimo a subirne le prevaricazioni e gli abusi, gli sconfinamenti dal terreno religioso a quello civile. Penso alla guerra contro l'aborto e l'incapacità di riconoscere la libertà delle donne di decidere la propria vita in nome del principio della difesa della vita che invece non trova condotte consone neppure al contrasto dell'AIDS, né delle guerre."
[...] " Non dobbiamo più pagare gli insegnanti di religione che manipolano la mente dei bambini e costruiscono barriere mentali anziché valori comuni a tutta l'umanità.
Se vogliamo la civiltà della pace, dobbiamo riconoscere a tutte le religioni di Stato il carattere di antitesi. La religione deve essere una libera scelta e chi vi si riconosce deve affrontare le spese conseguenti, senza obbligare gli altri. Inoltre non possiamo accettare di pagare il lusso ed i vizi del potere ecclesiastico, né che non paghi all'Italia quanto dovuto per gli arretrati dell'ICI fino al 2013, con gli interessi, come vuole l'Europa."