RADICALI ITALIANI: I SENZA FISSA DIMORA CONSIDERATI ALLA STREGUA DI PICCIONI E CANI RANDAGI
Sulla vicenda dei senza fissa dimora di Cuneo interviene il Presidente nazionale di Radicali Italiani Igor Boni:
"Le parole del Questore di Cuneo Emanuele Recifari, se correttamente riportate dagli organi di stampa, sono francamente sorprendenti. Si parla di "banditi" attirati da chi dà assistenza a chi non ha un tetto dove ripararsi. Chi fornisce cibo e vestiti ai bisognosi, dice il Questore, verrà denunciato alla procura della repubblica. Io credo che sia una doppia sconfitta delle Istituzioni. La prima perché non si riesce a dare assistenza e un tetto a chi viene a lavorare nei nostri campi, la seconda perché gli indigenti sono messi in automatico tra i delinquenti, tutti e senza esclusione. Gente che può portare malattie e che delinque per il solo fatto di essere povera. In molte città le ordinanze vietano di dare da mangiare ai piccioni, ai gatti e ai cani randagi; qui parliamo di persone. Questa non è la mia società e credo che tutti dovremmo assumerci responsabilità senza nascondere i problemi sotto il tappeto. Perché se si sgomberano i senza fissa dimorava da un luogo, queste persone (persone!) non evaporeranno come per miracolo ma si stabiliranno altrove in altro luogo".