“Patrizia è la candidata con una visione più simile alla nostra: è europeista, si colloca in una posizione atlantista, ed ha a cuore diritti umani e civili. Condividiamo in larga parte il suo programma e la sua idea di città del domani, e riteniamo che sostenerla sia necessario per fare da argine agli estremismi e populismi, che da destra a parti della sinistra vendono fumo in nome del consenso”. Dichiarano i due esponenti.
Continuano i due radicali: “A Patrizia abbiamo sottoposto alcuni temi, che ci hanno visto impegnati in questi anni e sui quali si incentrerà la nostra campagna elettorale. Riteniamo che la voce dei cittadini non debba contare solo in campagna elettorale e proponiamo che siano resi più accessibili gli strumenti di partecipazione democratica, come i referendum comunali e le delibere di iniziative popolare, ad esempio permettendo di raccogliere firme digitalmente e abolendo il quorum per i referendum. Vogliamo che Cuneo diventi una città più laica, che venga istituito un tavolo permanente della laicità e che sia finalmente dotata di una sala del commiato. Non possiamo accettare la visione di chi intende far passare le nostre strade come insicure, dove il degrado e l’illegalità la fanno da padrona: Cuneo è tra le prime città in Italia nelle classifiche di qualità della vita e sicurezza. Crediamo che il fenomeno migratorio vada gestito con l’integrazione, sposando grandi eventi in quartieri periferici, evitando la “ghettizzazione” dei quartieri e con il mescolamento delle diverse realtà e culture.”
“Consideriamo la movida - proseguono Blengino è Viale - una risorsa, anche economica, fondamentale, e non un capriccio dei giovani. È un'occasione di socialità, di festa e di divertimento per migliaia di ragazzi e di ragazze e può essere un'ulteriore occasione di ricchezza per tante attività cittadine. Diciamo no a qualsiasi atto che possa ingiustificatamente limitarla. Fondamentale incentivare il turismo, in un luogo che si colloca tra le montagne e le Langhe, ad esempio tramite l’organizzazione di eventi aggiuntivi di valorizzazione del nostro patrimonio paesaggistico ed enogastronomico.”
“Rimaniamo critici - concludono - rispetto ad alcune scelte della precedente amministrazione e continuiamo a credere che a Cuneo serva una svolta radicale. Siamo convinti sia importante sostenere un progetto politico che miri a costruire la città del domani, e non si barrichi dietro le proprie granitiche convinzioni di opposizione a tutto. Per questo ringraziamo gli amici del Partito Democratico per l'ospitalità nelle loro liste e in particolare la nostra candidata a sindaco Patrizia Manassero"