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Poveri afgani abbandonati a sé stessi

23-08-2021 13:08

Sabatino Tarquini

Blog di Sabatino Tarquini,

Poveri afgani abbandonati a sé stessi

"Ci impegniamo per i diritti delle donne all'interno della Sharia".  Questa dichiarazione de portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid dovrebbe risult

"Ci impegniamo per i diritti delle donne all'interno della Sharia".

 

Questa dichiarazione de portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid dovrebbe risultare tranquillizzante, ma non poteva pronunciare frase più equivoca non solo rispetto alle sue reali intenzioni ma soprattutto rispetto a quanto viene definito consigliato o imposto dai libri cosiddetti ispirati dal Dio riconosciuto da ebrei, cristiani e islamici. Tutti questi libri sono scritti, eccetto il Corano, in lingue morte. Quindi arrivano a noi tradotti con tutti i limiti delle traduzioni e con le più o meno volute interpretazioni e scelte nel tradurre i singoli vocaboli.

 

Basta prendere un dizionario riguardante lingue morte per vedere come singoli vocaboli riportino svariate possibili traduzioni, che offrono al traduttore la possibilità di interpretare e scegliere il vocabolo secondo la propria sensibilità, completando la frase in diverse sfumature che, abbinandola ad altre frasi, possono modificare anche in modo sostanziale il concetto espresso. Ma non solo nelle traduzioni il linguaggio si presta a travisamenti. Consideriamo una legge, un articolo di giornale o un qualsiasi testo scritto e possiamo verificare che le interpretazioni possono essere molteplici. Questo è uno dei limiti del linguaggio. Mi sono spesso chiesto come mai Dio nei tempi passati abbia ispirato la scrittura di libri, l’ultimo dei quali è il corano dopo l’egira, e come mai non si sia più ripetuto, nelle lingue di tutti i popoli, magari intervenendo a precisare le sue intenzioni e volontà, visto che troppe persone si arrogano il diritto di interpretare le sue parole e i suoi comandamenti senza essere profeti.

 

Da queste considerazioni è evidente che affermare di comportarsi seguendo la sharia permette di attribuire a sé stessi il diritto di legiferare in totale libertà assecondando le proprie convinzioni e perversioni giustificandole con interpretazioni personali, che consentono comportamenti diversi nei diversi paesi confessionali. L’interpretazione coranica dei talebani è purtroppo nota da sempre. Poveri afgani abbandonati a sé stessi in mano a esseri umani che hanno rinnegato in nome di Dio la loro umanità e compiono azioni orribili. Il nome di Dio pronunciato dalle loro bocche mi spinge sempre più all’ agnosticismo.

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