Il nostro territorio non è ancora pienamente inclusivo per le persone straniere

"Oggi, nella Giornata internazionale delle persone migranti, vogliamo ricordare Issa Loum e Mamadou Saliou Diallo, morti ad Alba per asfissia a causa delle condizioni estreme del rifugio di fortuna al freddo in cui si erano riparati. Molti comuni del nostro territorio, con Cuneo in prima linea, dispongono di strutture e progetti di accoglienza e integrazione. Tuttavia, la realtà dei fatti è che il territorio non è ancora pienamente inclusivo e accogliente per le persone straniere. Nei servizi pubblici, negli ospedali e nel mercato immobiliare, si consumano ancora discriminazioni, nonostante l’umanità di molti individui. Radicali Cuneo ha lavorato su questo tema sostenendo il Referendum Cittadinanza e continuerà a battersi affinché nei comuni della Granda venga adottato sistematicamente lo strumento della cosiddetta 'residenza fittizia'. Questa misura, profondamente umana e dignitosa, garantisce alle persone senza fissa dimora, inclusi molti stranieri, l’accesso ai servizi di base come il Sistema Sanitario Nazionale". Lo dichiaro in una nota Alice Depetro e Lorenzo Roggia, segretaria e tesoriere di Radicali Cuneo.