“Sono passati più di 1300 giorni da quando depositammo le firme per chiedere l’istituzione di una sala del commiato per i funerali laici a Cuneo nelle mani dell’allora Sindaco Federico Borga. 1300 giorni in cui abbiamo ascoltato promesse, impegni e rassicurazioni da parte dell’attuale amministrazione, senza che però nulla di concreto sia stato fatto. Vogliamo ribadirlo, e non ci stancheremo di farlo: non dotare la città di un luogo per il commiato laico significa non avere a cuore il principio di laicità dello Stato e non voler rappresentare le istanze di quei tanti cittadini che si definiscono non credenti. Il fatto che una città come Cuneo, nel 2024, torvi tempo e risorse per destinare omaggi al Papa ma non agisce per rispettare un diritto fondamentale è estremamente grave, quasi ironico se pensiamo che a governare Cuneo è il centro-sinistra. Dopo 1300 giorni non possiamo che sentirci presi in giro”.
Così in una nota Alice Depetro e Claudio Marengo, Presidente e membro della Direzione di Radicali Cuneo.